Deposizione laser (laser cladding)
Il processo di deposizione laser (laser cladding) è un procedimento di aggiunta di un materiale sulla superficie di un altro in modo controllato.
Una definita potenza termica è addotta a mezzo di una sorgente laser, focalizzata sul punto di fusione e spostata sulla superficie da rivestire in modo controllato automaticamente, depositando il materiale di rivestimento.
I principali vantaggi di questa tecnica sono:
- la possibilità di depositare con estrema precisione e localizzazione nuovo materiale con caratteristiche diverse e peculiari rispetto al substrato
- un’ampia gamma di accoppiamenti tra materiali diversi
- completa fusione del riporto e (teorica) totale assenza di porosità
- minimizzazione dell’alterazione termica e dell’estensione della zona termicamente alterata, con vantaggi diretti anche sulle distorsioni del substrato e ridotta necessità di ricorrere a lavorazioni meccaniche successive
- facilmente automatizzabile e integrabile in CAD/CAM e impianti CNC
Nel caso di sorgente laser, questo procedimento associa i vantaggi della specifica tecnologia alle caratteristiche peculiari della sorgente termica, con ulteriori benefici rappresentati da:
- perfetto legame metallurgico tra substrato e materiale di riporto
- microstrutture estremamente fine ed omogenea, particolarmente adatta per applicazioni ad usura e erosione-corrosione e all’impiego di polveri ingegnerizzate diversamente non utilizzabili con altre tecnologie di saldatura
- elevata precisione e finitura finale, minimo apporto di materiale, ridotta necessità di finitura
- utilizzo in operazioni di riparazione (repairing) e ripresa (restoring) di parte rotte e/o usurate.
- sempre più largamente impiegate in operazioni di laser additive manufacturing (processi DED e suoi derivati)